Chi sono

L'unico modo per fare un ottimo lavoro è
amare quello che fai!!!

Il senso di questa frase di Steve Jobs, il fondatore della Apple – la più innovativa azienda informatica del mondo – rispecchia bene il mio ruolo svolto nelle Parti Sociali e l'impegno messo, ogni giorno, per portare avanti una giusta azione "sociale" a tutela delle persone e dei Lavoratori e Lavoratrici più deboli.
Sono, infatti, partito "professionalmente" da Bologna, la mia città adottiva, a cui devo tanto e che mi ha dato tanto.
Dopo 10 anni di attività intensa nel Sindacato Confederale e nelle Istituzioni locali, dalla Regione, all'INAIL e di importanti esperienze professionali, ho deciso di impegnarmi per la mia Comunità di Malalbergo.
È stato un viaggio affascinante, non privo di difficoltà e qualche delusione, ma proprio per questo, alla fine, ancora più gratificante. Anche perché nelle tante battaglie vinte non sono mai stato solo, ma accompagnato dal sostegno di colleghi, di amici, delle persone, dei cittadini, dei Lavoratori e delle Lavoratrici che hanno condiviso i miei valori e, in particolare, un'idea di società più equa e più giusta.
A Roma, nelle Direzioni Nazionali di cui ho fatto parte, ho portato la stessa tenacia e voglia di fare che mi è stata trasferita dalla mia famiglia; una famiglia normale, non ricca nè altolocata. 
Non ho mai dimenticato mai, anche nelle sedi Istituzionali, chi sono, da dove vengo e chi rappresento. 
Anche a Roma, anzi, soprattutto li', resto un Italiano, chiamato a difendere i diritti della nostra gente e a promuovere i legittimi interessi dei Lavoratori e delle Lavoratrici del nostro Territorio.
Ecco perché – per la mia dignità e per il nostro futuro – ogni giorno faccio del mio meglio per rappresentare i più deboli, spero con intelligenza, sicuramente con tutto l'amore che ho verso Malalbergo e verso "chi ha bisogno".

Vogliamo proseguire questo viaggio insieme?

La mia storia

Mi chiamo Mario ROMEO, ho 46 anni, sono un Libero Professionista ed ho scelto di mettermi a disposizione della mia Comunità.  

Sono nato ad Avellino, sposato da 17 anni, ed ho una splendida figlia e da altrettanti anni vivo a Malalbergo.

Sono socio di maggioranza di una società di consulenza e formazione Aziendale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro. 

Dal 2009 ho ricoperto, con passione, incarichi di rappresentanza internamente al Sindacato, sia a livello Nazionale che Regionale, al fine della tutela del lavoro, dei Lavoratori e Lavoratrici più deboli e precari
 
Dal 2009 sono stato membro, per 10 anni, del Comitato delle Parti Sociali istituito presso la Regione Emilia Romagna per la tutela della Salute e Sicurezza sul Lavoro. 
Ho partecipato con gli Interassessorati Regionali alla redazione e stesura del Piano Regionale Amianto e dal 2012 sono stato nominato membro del Comitato INAIL.

Amo lo sport e questo mi ha portato a maturare l'esperienza di arbitro di calcio della FIGC.

Mi sono sempre speso per un rafforzamento del welfare sociale, convinto fortemente che in una società sana nessuno deve restare indietro.

Al 31 marzo 2019 mi sono dimesso da tutti gli incarichi Sindacali, così da poter dedicare tutto il tempo disponibile, nel mandato elettorale 2019 - 2014, per la nostra Comunità di Malalbergo, in cui ho preso 219 preferenze, risultando il 1° candidato eletto tra tutte le liste

Con tanti altri ho condotto molte battaglie fra cui quella del Comitato NO FUSIONE dei Comuni di Malalbergo e Baricella, di cui sono stato Vicepresidente.

Da giugno 2024 mi son tornato a dedicare a tempo pieno alla S.I.A. Srl
VEDI IL MIO IMPEGNO ELETTORALE

Riconoscimenti

Mi sono sempre speso per un rafforzamento del WELFARE SOCIALE, convinto fortemente che in una società sana NESSUNO DEVE RESTARE INDIETRO!!!

Il mio motto

Nella vita sii la VOCE di coloro che....
non ne hanno una!!!!

L'essere piuttosto che apparire!!

La DIVERSITA' un punto di forza che ci contraddistingue.... e non di debolezza!!!

Per un'Italia del Lavoro

“Una persona che lavora dovrebbe avere anche il tempo per ritemprarsi, stare con la famiglia, divertirsi, leggere, ascoltare musica, praticare uno sport. 
Quando un’attività non lascia spazio a uno svago salutare, a un riposo riparatore, allora diventa una schiavitù.” 
(Papa Francesco)

Per un'Italia unita

“Qui si fa l'Italia o si muore!”
(Garibaldi a Bixio)

Per un'Italia Sociale

«La fabbrica non può guardare solo all'indice dei profitti. 
Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Io penso la fabbrica per l'uomo, non l'uomo per la fabbrica, giusto? 
Occorre superare le divisioni fra capitale e lavoro, industria e agricoltura, produzione e cultura. 
A volte, quando lavoro fino a tardi vedo le luci degli operai che fanno il doppio turno, degli impiegati, degli ingegneri, e mi viene voglia di andare a porgere un saluto pieno di riconoscenza».
(Adriano Olivetti)

“Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. 
Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi.”
(Sandro Pertini)
L'Italia vuole pace
perchè la pace è un seme
che cresce solo se gli uomini
imparano a stare insieme
(Anna Sarfatti)
Share by: